Il Milan, oltre a Romagnoli e Ibrahimovic, pensa anche al mercato in uscita.
Con l'arrivo di Sinisa Mihajlovic sono cambiate le priorità tecniche e diversi sono i giocatori che sono stati invitati a cercare una nuova sistemazione. Tra questi c'è Alessio Cerci, celebratissimo al suo arrivo a gennaio ed ora considerato un esubero. Così, Galliani, dopo gli screzi di qualche settimana fa, ha deciso di sfruttare la ritrovata intesa con Preziosi per allontanare il classe '87 da Milanello. Il club rossonero aveva ascoltato e accettato la richiesta del Grifone per il prestito dell'ex Torino, ma, secondo il Corriere della Sera, qualcosa è andato storto. L'accordo, infatti, è saltato a causa di una pretesa ritenuta esosa in via Aldo Rossi, ossia il pagamento da parte del Diavolo di metà dell'ingaggio riservato a Cerci. Un'ipotesi, questa, subito rigettata a Milano e che rende impossibile la continuazione della trattativa tra le due società. L'ala di Velletri, cui Miha ha concesso spazio soltanto nelle primissime amichevoli ancora a ranghi incompleti, sembra dunque destinato a chiudere la sua esperienza in rossonero dopo soli 6 mesi.
Cambia davvero tutto all'ombra del Duomo...