Alla fine il Milan diventerà cinese, Berlusconi permettendo. Già perché i media ne sono convinti, lunedì sarà una giornata decisiva. Una conference call tra New York da dove si collegherà l'intermediario, Roma, dove ci saranno esponenti Fininvest e Cina, dove risiedono i potenziali acquirenti.
Lunedì verrà ufficializzata l'offerta, che ormai è nota: 500 milioni per il 70% del club e altri 200 milioni per il restante 30%. Non quello che Berlusconi si aspettava (la richiesta infatti è 1 miliardo), ma comunque una cifra di tutto rispetto. E infatti pare che l'ostacolo maggiore da superare al momento è proprio il patron rossonero, non ancora convinto di cedere la sua creatura.