Sebastian Giovino e' la contraddizione fatta calciatore: non gioca nella Juve, ma Conte lo convoca costantemente in nazionale, va in scadenza di contratto a giugno, tutti lo vogliono, ma la Juve non lo ha chiamato per discutere il rinnovo. Così, da ora, la Formica Atomica e' libera di cercarsi una nuova squadra. E a giudicare dalle richieste pervenute al manager D'Amico, non faticherà a trovarla.
Sono molte, infatti, le squadre pronte ad offrirgli un ingaggio, che però visto lo status di parametro zero dovrà essere estremamente generoso (si parla di 3 milioni a stagione). Le ultime in ordine di tempo sono quelle del Lione e quella della Fiorentina: la dirigenza francese ne ha parlato apertamente in termini entusiastici di recente, mentre l'interesse viola e' si vecchia data e, per altro, spalleggiato dalla Juve stessa che farebbe di tutto per cedere il giocatore a gennaio pur di ricavar ci qualcosa e liberare un posto in attacco, arrivando anche ad agevolare il trasferimento agli storici rivali.
L'ultimissima voce, però, porta addirittura a Bologna: la nuova società di Tacopina ha grandi ambizioni e vorrebbe ingaggiare Giovinco fin da subito per farne il testimonial del rilancio rossoblu' in Serie A. Sebastian sarebbe l'uomo attorno al quale costruire un grande Bologna per rilanciarlo nell'elite del calcio italiano. La vecchia volpe di Corvino starebbe già tessendo la sua tela, ma c'è da convincere il calciatore, intenzionato fermamente ad arrivare a scadenza e poi strappare un ricco ingaggio in un top club. Dettagli non trascurabili...