Massimiliano Allegri? “Un allenatore mediocre”. Questo è quello che pensano Sulley Muntari e Maurizio Pistocchi. Il primo è stato un suo giocatore ed ha fatto un’analisi tecnico-tattica da “addetto ai lavori”, da chi calca i campi da calcio da oltre 14 anni. Il secondo invece, nonostante abbia passato una vita a parlare di arbitri e a spulciare moviole, tutto ad un tratto è diventato esperto di ct. Una critica sembrata abbastanza gratuita pensando agli ultimi litigi avvenuti in casa Mediaset con il “mentore” Arrigo Sacchi.
«Con Inzaghi le cose vanno molto meglio – ha detto il centrocampista del Milan al Corriere dello Sport -. Ha trasformato la nostra rabbia in qualcosa di positivo. Personalmente sono molto contento di averlo come allenatore visto che da due anni e mezzo non avevamo più un'idea di gioco. Ora sappiamo cosa fare e come muoverci in campo».
Più caustico Pistocchi: «Le liti Sacchi-Allegri? Arrigo ha un ottimo rapporto con Conte: la sua Juve giocava bene e meritava. Allegri invece è un allenatore sopravvalutato, aspetto di vedere ancora una squadra con una sua impronta di gioco. Ho apprezzato la Juve nel triennio di Conte, ha fatto un calcio importante malgrado avesse tutti contro compreso Moggi. A proposito di Moggi, radiato, condannato in tutti i processi, è strano che ancora lo ospitino. E’ come se Vallanzasca parlasse di giustizia».