Il Paris Saint-Germain deve ricucire i rapporti con Edinson Cavani se vuole trattenerlo in Francia. I rapporti tra El Matador e il club francese sono molto tesi, nonostante l’addio annunciato di Zlatan Ibrahimovic. E la Juventus rimane vigile sulla situazione: Cavani, infatti, è l’attaccante ideale per sostituire Alvaro Morata, dato sempre più vicino al Real Madrid.
Come riporta oggi il Corriere dello Sport, l’attaccante uruguaiano ha risposto seccamente al suo presidente, Nasser Al-Khelaifi, che gli aveva consegnato le chiavi dell’attacco definendolo l’erede di Ibra: “Io non sono l'erede di nessuno, io sono Edinson Cavani e Ibrahimovic è Ibrahimovic. Ognuno ha le sue qualità e io sono qui per dare il meglio di me, come ho dimostrato dal primo giorno in cui sono arrivato a Parigi. Non lo dico perché ho delle recriminazioni da fare contro Ibra, perché quella è stata una storia completamente inventata: ho sempre rispettato tutti e per me siamo tutti fratelli in campo, dove lavoriamo l'uno per l'altro. Se Nasser ha fatto questo tipo di dichiarazioni, avrà i suoi buoni motivi, io sono felice, sto bene e voglio giocare. Ora pensiamo a festeggiare, poi l'anno prossimo si vedrà”.