Intervistato in esclusiva da tuttojuve.com, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato del suo rinnovo di contratto fino al 2018 e del futuro di Morata e Pogba.
Allegri non crede che i meriti di questi 2 scudetti sotto la sua guida siano solo merito suo: "Conte ha fatto tre anni alla Juventus veramente importanti, soprattutto perchè venivano da due annate difficili, da due settimi posti. Però come dico sempre, sarebbe troppo riduttivo catalogare, etichettare solo una persona come quella che determina i successi. Alla fine c'è la società alla base, perchè la società, la Juventus, alla fine rimane. Io sono qui, spero di rimanerci per altri 10-20 anni.... 20 anni no perchè divento vecchio e sono rincoglionito, quindi anche prima di essere rincoglionito vorrei smettere, però dopo la Juventus rimane. La Juventus ha vinto con Allegri, con Conte, con Lippi, con Capello, con Trapattoni, dopo alla fine quello che conta è la Juventus e quando la società è forte è più facile che ci siano i risultati".
Alla domanda se potrà esserci un effetto rivoluzione per il prossimo anno, ha risposto: "Assolutamente no, perchè la base è ottima e l'hanno dimostrato i risultati. E' una squadra che sicuramente crescerà ancora. Migliorare questa squadra non è semplice, non è così semplice fare il mercato, perchè non c'è solo la Juventus che fa il mercato E' normale che ci voglia pazienza, che ci voglia tempo per portare a casa quei due-tre giocatori, quelli che serviranno alla Juventus."
Sul futuro dei nomi più chiacchierati ossia Pogba e Morata, rassicura: "La Juventus in questo momento è una delle squadre, insieme a Barcellona, Bayern Monaco, Real Madrid, Atletico Madrid, che è una squadra che negli ultimi 4 anni ha giocato due finali di Champions, a quei livelli lì, quindi un giocatore non vedo perchè debba andare via dalla Juventus".